Analizziamo le novità apportate dal c.d. “Decreto Rilancio” e da alcuni provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate in materia di fatture elettroniche e corrispettivi telematici.
- Memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri
- Registratori telematici per l’invio dati al Sistema Tessera Sanitaria
- Procedura automatizzata di liquidazione dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
- Adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche
- Lotteria degli scontrini
Memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri
L’invio telematico all’Agenzia delle Entrate da parte dei commercianti al minuto e soggetti assimilati, dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri, può avvenire entro 12 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione.
Il Decreto Crescita (D.L. n. 34/2019) ha previsto un periodo di moratoria – dall’1/01/2020 fino al 30/06/2020 per i soggetti con volume d’affari nel 2018 superiore a 400.000,00 Euro – nel quale non si applicano le sanzioni a condizione che i corrispettivi giornalieri vengano inviati entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, fermo restando il rispetto dei termini di liquidazione ed eventuale versamento dell’IVA.
Il Decreto Rilancio proroga la moratoria delle sanzioni.
In particolare, per i soggetti con volume di affari, nel 2018, non superiore a 400.000,00 Euro, le sanzioni non si applicheranno fino all’1/01/2021 se i corrispettivi giornalieri verranno inviati all’Agenzia delle Entrate entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.