Con il “Decreto Ristori” e il “Decreto Ristori Quater” sono state emanate ulteriori misure per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Bonus Vacanze
È stato esteso al 2021 l’utilizzo del c.d. “tax credit vacanze” introdotto dal “Decreto Rilancio”.
In particolare, è riconosciuto un credito – utilizzabile una sola volta dall’1/07/2020 al 30/06/2021 – a favore dei nuclei familiari con un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000,00 Euro per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale da imprese turistiche ricettive, dagli agriturismi e dai Bed & Breakfast in possesso dei titoli
prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva.
Il credito:
- è utilizzabile da un solo componente per nucleo familiare;
- è attribuito nella misura massima di 500,00 Euro per ogni nucleo familiare (la misura del credito è di 300,00 Euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150,00 Euro per quelli composti da una sola persona);
- è fruibile esclusivamente nella misura dell’80% d’intesa con il fornitore presso il quale i servizi sono fruiti sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, e per il 20%, in forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi.
Lo sconto è rimborsato al fornitore dei servizi sotto forma di credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione con facoltà di successive cessioni a terzi, anche diversi dai propri fornitori di beni e servizi, nonché a istituti di credito o intermediari finanziari. Il credito d’imposta non ulteriormente ceduto è usufruito dal cessionario con le stesse modalità previste per il soggetto cedente. Il credito non è soggetto al limite massimo di compensazione orizzontale dei crediti (relativo ai crediti/debiti non riferibili alla medesima imposta) pari a
700.000,00 Euro per ciascun anno solare (elevata a 1.000.000,00 Euro esclusivamente per l’anno 2020) e dei 250.000,00 Euro (limite riferibile all’utilizzo dei crediti di imposta indicati nell’ambito del quadro RU della Dichiarazione dei redditi).
Il credito è riconosciuto alle seguenti condizioni:
a) le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva, da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast;
b) il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale nel quale è indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
c) il pagamento del servizio può essere corrisposto con l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici, nonché di agenzie di viaggio e tour operator.
Le domande per fruire del tax credit vacanze devono essere presentate entro il 31/12/2020.
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