Si esaminano le principali novità introdotte dalla versione 1.8 delle specifiche tecniche per la fatturazione elettronica, applicabili dal 1° febbraio 2024
Il 1° febbraio 2024 entreranno in vigore le novità della versione 1.8 delle specifiche tecniche per la fatturazione elettronica.
La prima novità riguarderà il codice “Tipo documento” TD28, inizialmente introdotto dalla versione 1.7.1, con l’obiettivo di consentire la comunicazione degli acquisti da soggetti stabiliti nella Repubblica di San Marino, documentati con fattura cartacea con addebito dell’imposta (ricevute da soggetti sanmarinesi “forfettari” con ricavi inferiori a 100.000,00 euro).
A partire da febbraio, il codice TD28 potrà essere utilizzato anche per comunicare gli acquisti di beni e servizi da soggetti identificati ma non stabiliti nel territorio dello Stato, nel caso abbiano erroneamente emesso fattura con addebito d’imposta tramite la propria posizione IVA italiana ed il cessionario/committente abbia comunque deciso di detrarre la relativa IVA assoggettandosi, a condizione che l’errore non sia stato commesso con intento fraudolento, ad una sanzione amministrativa compresa tra 250,00 e 10.000,00 euro (dato l’elevato importo della sanzione è opportuno richiedere l’emissione di una fattura corretta dalla posizione estera ed assolvere l’IVA con il regime dell’inversione contabile.
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