Vengono anticipate alcune diposizioni della Legge di Bilancio 2025 che potrebbe avere un immediato impatto operativo sulle detrazioni edilizie
Vengono di seguito illustrate le disposizioni che il Governo si appresta a varare con la nuova Legge di Bilancio 2025, che se entreranno in vigore (dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2024, quindi dall’1/01/2025) avranno importanti ripercussioni sulla tematica delle detrazioni edilizie.
Per maggiori approfondimenti su tutta la disciplina delle detrazioni edilizie e sulla relativa evoluzione normativa, si rimanda alle Informative Unistudio n. 10/2022, 11/2022, 20/2022, 24/2022, 30/2022, 45/2022, 6/2023, 15/2023, 17/2023, 24/2023, 11/2024, 20/2024 e 23/2024).
Interventi di recupero del patrimonio edilizio
Con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio ex art. 16-bis TUIR, fino al 31/12/2024 è prevista una detrazione pari al 50% della spesa sostenuta (e rimasta a carico del contribuente), entro un limite massimo di spesa agevolabile di 96.000,00 euro per unità immobiliare e fruibile in 10 quote annuali di pari importo.
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