L’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) ha istituito un nuovo strumento di finanziamento, destinando più di 1 miliardo di Euro, a favore delle aziende che intendono essere rimborsate dell’intero costo del lavoro (inclusi i contributi previdenziali ed assistenziali) dei propri dipendenti (inclusi quadri e dirigenti) che partecipano a corsi di formazione (non obbligatoria) al fine di sviluppare “nuove” competenze, realizzati internamente all’azienda.
Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle nuove competenze per ciascun lavoratore è individuato in 250 ore.
I destinatari dell’agevolazione sono le PMI e le Grandi Aziende che intendono coinvolgere i propri dipendenti in percorsi finalizzati allo sviluppo di nuove competenze, purché da realizzare in orario di lavoro e purché sottoscrivano con le Parti Sociali un apposito accordo per la rimodulazione dell’orario (da ore di lavoro a ore di formazione).
L’erogazione del contributo avverrà con un anticipo del 70% all’approvazione della richiesta e il resto a saldo.
Questa opportunità risulta particolarmente interessante per tutte le aziende che normalmente pianificano un calendario di formazione aziendale in maniera continuativa ovvero hanno in programma specifici percorsi formativi da attuare a breve.